Il Piacere di dare – (2010 – 2013)

Da quaranta anni il mio lavoro è la mia casa. Prima di adesso di case ne ho avute tre e una di esse è stata una barca. Secondo la tradizione dell’Arte della Memoria la mia casa può essere intesa come un insieme di luoghi (loci) dove vivono e agiscono immagini (imagines agentes).

La mia attuale casa è il mio teatro e si chiama Muta Domus. Qui alla fine del 2010 ho cominciato a realizzare il mio primo lavoro sistematico in grande scala che ha per titolo “Il piacere di dare”.

Questo work in progress può essere visualizzato attraverso l’allegato diagramma.

Esso mostra, allo stato attuale, cinque serie di trenta lavori ciascuna, differentemente raggruppati. Le serie sono disposte in maniera concentrica a partire da quella più interna che cronologicamente è la prima. La fonte iconografica primaria di questa serie è costituita dal mondo emblematico raffigurato sui frontespizi di libri custoditi nella Biblioteca Reale di Vilnius. Tale fonte iconografica primaria si rigenera in tutte le serie successive.

I titoli delle serie e i titoli di ciascuna opera o gruppi di opere costituiscono l’anima verbale di questo corpo visivo in espansione.

I serie: “Frontespizi dei poveri” (n° 30 stampe digitali 70 x100 su film argento)

II serie: “Frontespizi dei ricchi” (n° 30 stampe digitali 70 x100 su film oro)

III serie: “I 10 Comandamenti” (n° 30 stampe digitali 70 x100 su film argento in 10 trittici).

IV serie: “I 6 Giorni della Creazione” (n° 30 stampe digitali 70 x100 su film argento in 6 pentadi).

 

 

V serie: “Vai per dove non vai” (n° 30 stampe digitali 70 x100 su film argento o oro).